Il contesto per il quale il caso vuole che di fronte all’impellenza emozionale vuole… dove vogliamo arrivare? Insomma Trump l’hanno votato e l’hanno votato in parecchi, la Meloni pure e chi più ne ha più ne metta; a questo punto il contesto per il quale chi vuole qualcosa poi la ottiene è tale che noi non sappiamo più che pesci prendere quando qualcuno che vuole molto poi effettivamente si impossessa di quella cosa! Questo vale in ogni caso, politico compreso…
Immaginarsi, quindi, che in uno scenario distopico/utopico (perché poi sono la stessa cosa!) io vada effettivamente a votare per il meno peggio piuttosto che per il peggio assoluto è gioco facile. Quando votiamo, infatti, non sappiamo mai che pesci prendere e sulla scheda si appone una x abbastanza amorfa e casistica… se poi ci scrivo pure un nome mi elevo in questo modo al di sopra della stragrande maggioranza dei casi stessi: i votanti!
Scherzi a parte, quando sono andato a votare ho sempre notato come le elezioni, almeno nel mio paese del sud, siano più occasione di retorica che di altro e ciò nella misura in cui nessuno più di quelli che effettivamente stanno al seggio si sente in diritto e in dovere di arzigogolare e controllare su votanti ed eletti… caso vuole che poi, quando vengono effettivamente eletti, si evince sempre una contrarietà diffusa, come se poi quello non fosse tanto buono e c’è di meglio e questo è fascio e questo ha rubato e via discorrendo… ma ci domandiamo mai com’è che poi ste cose succedono? Se, all’improvviso il mondo si sveglia in un modo non è perché so tutti impazziti ma, semmai, forse per un fatto ovvio quanto impellente che è poi quello di tutti: le cose si spera di risolverle… Gli elettori illuminati, come caratterizzo quei pochi che ancora vedono nel voto un diritto e un’esigenza – circa la metà della popolazione votante a questo punto – sono gli stessi che decidono per tutti… e menomale aggiungerei! Perché, a conti fatti, la decisione è sempre stata dei pochi e almeno oggi questa cosa si palesa a pieno; quindi la prossima volta che si palesa l’occasione, stiamoci zitti e risparmiamo il fiato almeno per portare un po’ di acqua al prossimo mulino… che sarà sempre alle prossime elezioni!
Queste, naturalmente e per il momento, possono aspettare! 🤔
daily radar 
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